giovedì 8 ottobre 2009

''a che pensi?''
''a te...in vestito bianco, che mi mandi a fanculo davanti all altare e che butti la fede nel tombino''


piango al pensiero

eppure non faccio altro che pensarti.
eppure non riesco a non pensare a come stai.
eppure non riesco ad immaginarmi una vita senza te.
abitudine?lo spero tanto.



le minestrine riscaldate non piacciono a nessuno.
ma porco il cristo anche se sono single non riuscirei a farmi qualcuno.
e tu..lasciamo stare.


il resto della gente non mi vuole, e tu non mi hai preso quando dovevi
vivrò una vita solitaria per colpa degli altri.

mercoledì 7 ottobre 2009

L'uomo invisibile non è muto

Non chiedo perdono, non lo merito.
Non chiedo comprensione, non la merito.
Non chiedo te, non ti merito.
Ma ti vorrei, indipendentemente dalle troiate (tante) che ho fatto.

Assurdo, piu ti sforzi di non farlo, piu nella vita finisci per allontanare le persone che piu ti amano.
E così ho fatto io.

Non merito neanche il tuo odio, merito indifferenza, di sparire, te la cancellerei io la memoria se potessi, se sapessi di poterti fare stare bene me ne sparirei, ma so che non mi porterei via il male che ti ho fatto.

Ho tanta vergogna, vorrei tanto tornare indietro per non fare tutte le troiate che ho fatto, ma ormai le ho fatte.

Una persona puo sbagliare e pentirsi, ma rimane una merda.
E da merda me ne sto in disparte, cosciente del fatto che ti dovrò sempre guardare con la lente d'ingrandimento, anche se per me sei gia grandissima...

Sono solo 26...
E io scelgo ancora quelle 5...



L'INTRUSO (in tutti i sensi ormai)


PS. vorrei tanto spegnere il cervello in questo momento, ma purtroppo l'ho gia fatto nel momento meno opportuno...
non ho un gran rapporto con Dio, ma se serve a qualcosa, pregherò per la tua felicità, comporterà implicitamente la mia, nonostante il dolore.
Se non mi rivuoi non importa...voglio che stai bene tu...

Te lo giurerei ma ormai la parola mia non conta un cazzo di niente.

..e inizia che non so nemmeno che posizione prendere per scrivere.
inizia che è ancora passato troppo poco tempo da tutto e mi ritrovo a manipolare il mio destino condizionandolo tutto il giorno.
il fatto positivo sta nel fatto che sei tornato.e se fosse una settimana sarei a gridare gli alleluia insieme agli angioletti in cielo.
Ma..cristo..mi hai schifato con ogni briciola del mio corpo. eliminate dalla memoria qualsiasi post da dopo metà settembre perchè ero ignorante.nel senso che proprio non sapevo.
Non riesco nemmeno a dirlo sennò rischierei di vomitare. ti sei fatto spompinare da una turista prima del mio compleanno, pensa che ero convinta che fosse stato il più bel compleanno fino ad adesso.Non contento lunedì prima che partissi ci hai provato con la tua migliore amica, dopo aver provato (ed esserci riuscito) a convincermi che lei era l ultima persona della quale dovessi dubitare.Beh avevi ragione.Ma non mi hai insegnato a non dubitare a te.eppure l ho fatto. e guarda cos'è successo.
Ora te ne torni disperato desideroso di una vita nuova solo con me e con le lacrime agli occhi per l'ennesima volta un ti amo e mi manchi.
Io non posso dimenticare.
Ma so che da un momento all'altro l'incubo che si è materializzato nei nostri ultimi 4 mesi si materializzerà ancora, perchè ormai l'hai liberato.
Tutto questo tempo a fare incubi su di te e pensare che sarebbe stata l'ultima cosa che avresti potuto fare..e invece.
Come devo comportarmi?
Qualcuno non può semplicemente cancellarmi la memoria?

sabato 3 ottobre 2009

e oggi ho baciato la guancia della donna alla quale in questo momento regalerei il mondo.
dopo la bellezza di un anno di conversazioni, di risate, di ostacoli che hanno tentato di dividerci.
sento che stai diventando importante per me





ON THE OTHER SIDE
rimane ancora shoccata da quello che mi hai detto oggi e mi si stringe il cuore.
''io ti voglio ancora, ma non riesco a stare con te, è impossibile''
(...)''lo so, ed è x questo che non te lo dico, xke se no continui a star li ad aspettarmi alla porta, e poi quando arrivo alla porta mi rendo conto ke x la porta non ci passo. è stato orribile dormire ancora da solo, ho avuto incubi su di te tutta la notte, mi sono svegliato che se non avessi avuto la cena sarei corso da te, ma non posso, xke poi tutto come prima e stiamo male uguale''


ora tutto ciò che voglio è rivederti e stamparti un bacio bagnato di kilometri di lacrime.

venerdì 2 ottobre 2009

ed è come se fra una settimana tornassi da te
spero che tu possa comparire da un momento all'altro che mi aspetti sotto casa
una parte di me tenta ancora di reagire a un non più noi
l'altra parte non sa come fare senza.

giovedì 1 ottobre 2009

brutto cagnaccio mi hai pisciato sulle braghe
e ora non c'è dixan che possa tenere a questo alone
resterà per sempre il tuo fottuto odore addosso a me







e anche questo momento è arrivato.e appena varco la soglia di questa casa è come se tutto si fermasse.le giornate passano più velocemente.il modo di pensare cambia.le reazioni reagiscono con altre e creano una piacevole ma paurosa schizofrenia.non capisco cosa sto passando.non capisco se dovrei passarlo oppure no.non capisco perchè oggi mi sono comportata così.ma non sento male.lo sento ma lo evito.muoio ma vivo.e come un dolce oscillare tra bene e male che stabilisce lentamente un mio normale equilibrio.








chissà a cosa stai pensando adesso

martedì 29 settembre 2009

non ti aspettare canzoncine deprimenti, nemmeno gruppetti del cazzo finti strappalacrime, non credere che elimini tutte le foto
rimarranno sempre lì, perchè le aspetterò
le aspetterò ancora, ancora, ancora
e ancora.
non ho detto in eterno, ho detto ancora.

non ti potrò abbracciare nelle notti buie e fredde, non ti potrò coccolare mentre giochi a zelda, non potrò farti i grattini mentre guidi, non potrò ballare idiotamente le tue canzoni, non potrò sostenerti se i tuoi ti fanno sclerare.non potrò darti il buongiorno ogni mattina, non potrò darti la buonanotte ogni sera, non potrò aspettare che chiudi gli occhi per stringerti la mano ancora una volta prima di accoccolarti nel sonno, non potrò sfiorarti la pelle quando ti senti triste, ne quando ti senti felice, ne in altri modi.



torna da me prima che sia troppo tardi ti prego

incazzata nera nera nerissima
fra un pò esco diamine mi fai davvero incazzare
e devo star qua a vedere sti musi?
e poi mi parli di reagire in modo maturo, tu non stai reagendo, tu scappi di fronte ai pericoli
ma io non dico niente, io sto zitta, io sono quella che reagisce in maniera amorfa
se lo dici tu allora nono hai proprio ragione
non oso pensare cos'hanno detto su di me, non oso pensare ai consigli che ti hanno dato
perchè pare strano a te ma queste cose si risolvono DA SOLI, come tu avevi detto che volevi stare per avermi lasciato
esco con amici CHE NON VEDO DA MESI
e chi cazzo ti ha impedito di farlo?pensi di rinfacciarmi cose che non ho nemmeno fatto giusto per il gusto di farti odiare?no non ti darò questa soddisfazione
mi stai ignorando, il che mi fa morire dentro in una pressa che si muove lentamente e lacera le ossa, fa scoppiare le vene, sminuzza gli organi

tu forse non te ne rendi nemmeno conto di come sto.

lunedì 28 settembre 2009

giornata un pò spenta, tu sei dall'amica io davanti a questo insensibile scermo
avrei preferito che l'abbraccio di ieri sera fosse durato in eterno.




sette e mezza svegliati lavati ripigliati fissal tenta di carpire qualcosa dal suo viso niente zero mi guarda ricHiude gli occhi fammi capire qualcosa ti pregO una parola al posto giusto una carezza un Bacio macchè che cazzo dIci ti fai solo del male allora Soffri in silenziO perchè meno ti Guarda più stai male allora che seNso ha nOn farsi abbracciare ripigliati marta ripigliati Devi andare a lavoro devI bere il caffè fare finta con la suocera che sia Tutto comE un anno fa non fagli capire nemmeno per un secondo che muori dentro perchè suo figlio ti ha lasciato metti la maglia verde di merda le scarpe antinfortunistiche che pesano tre chili e fanno pure schifo siediti sul letto per avere ancora qualche responso prendi il cellulare fai finta che ti sia arrivato qualcosa lui non è troppo presto per i messaggi guarda che a dirla tutta stavo giocando gioca gioca non ti distrarre non ti perdere ancora nei suoi occhi non starlo a fissare come una cogliona rimbecillita ti sei appena beccata parole perchè stavi lì come una cogliona a guardarlo vabbè fanculo è ora di andare prendi la bici vai a lavoro regala sorrisi falsi fino alle 12 e 30 ciao paolo non posso venire al pranzo con i colleghi sono proprio impossibilitata eh sai com'è il ragazzo mi ha lasciato ah come mai ah bla bla bla le tue parole mi scivolano da un lobo e strisciano verso l'altro ma volano via torna a casa mangia da sola cazzo era ora la suocera via di casa per 5 canonici minuti si stava tanto bene senza accendi il pc fai finta di essere veramente preoccupata per qualcuno che tenta disperatamente di comunicare con te niente nada zero nessuno ti vuole fila via brutto cagnaccio sei pieno di pustole e nessuno ti vorrà più accarezzare









stop.

domenica 27 settembre 2009

piangere in silenzio perchè tu stavi dormendo
dammi un abbraccio ti prego, magari sto meglio
la tua bocca sapeva di vino la mia solo di salato






oggi sto quasi bene, spero di non peggiorare

sabato 26 settembre 2009

tutti sembrano volerci dividere
e tu chi ascolterai?

venerdì 25 settembre 2009

ps, non piace nemmeno a me, ma questo blog sta prendendo la tipica piega da figa depressa e sinceramente un pò mi schifa.










a dirla tutta schifa di più sapere che la gente comune sperperi così certe particolarità per banali sentimenti del giorno.

it's like nicotine

fa tanto male però tu continui a farne uso, continui a volerla, a desiderarla, e per quanto la gente ti dica che senza la nicotina starai di sicuro meglio tu sei sicuro di stare benissimo solo se c'è lei nella tua vita.


8 e 45. lo vedo prepararsi.
''dove vai?''
''esco.''
farfuglio discorsi senza senso, la mia bocca dice una cosa la testa ne sta pensando un altra, sta dicendo cazzo fuggi via con me amami come il primo giorno dimentica questi casini fa che io sia il tuo unico punto di riferimento riprenditi e capisci che hai sbagliato e vuoi stare ancora insieme a me.
oggi a lavoro ero più triste del solito. non riuscivo nemmeno più a fingere, la voce si abbassava, la gola si stringeva.
guardo il gatto, lo accarezzo, sorrido d'ironia sussurrandogli ''non fare il coccoloso, fra una settimana forse non mi vedrai più''
la mia vita senza te è inesistente. e il mio cuore dice che siamo unici.
potrai avere altre relazioni, questo è più che plausibile, ma sentirai sempre un profondo vuoto dentro te.spero tu possa capire prima di tutto ciò che quel vuoto equivale a me.
più di ieri, meno di domani.
e se mai per una qualche stranissima innaturale ragione riuscirò ad odiarti, non farò altro che pensarti comunque.

notte insonne, con te vicino eppure così distante

-6 alla più totale distruzione di me stessa

giovedì 24 settembre 2009

prego qualsiasi dio inesistente su questa terra che fra un mese tu ritorni da me

periodo transitorio

''perchè lo stiamo facendo?''
''...''
''ma sei sicura che è questo che vuoi?''
''e allora perchè lo sto facendo?''
''non lo so''
e mi affondai sulle sue labbra per l'ennesima volta.ma come se qualcosa subito dopo ci stesse aspettando, ci avrebbe diviso da un momento all'altro.come un ultimo bacio.
Sentir passare l'amore reciproco e le stesse sensazioni da entrambi attraverso ogni minuscola cellula del corpo.
Accarezzarti la schiena come fossi una piuma che per sbaglio ti sfiora.
Amarti con tutta me stessa, e sentirmi amata con tutto te stesso, come un esame finale.
Fare l'amore come non l'abbiamo fatto mai.




ma che cosa ci sta succedendo?

mercoledì 23 settembre 2009

how 'bout now?

il 30 si avvicina sempre di più però..e sempre con meno belle notizie.
non va più niente
niente
niente..

e ora?
non so nemmeno cosa fare, nemmeno cosa dire.
pausa riflessione.
''mi prendo un pò di tempo per me, e se mi accorgo di aver fatto una stupidaggine, mi faccio sentire''
sembra un appuntamento per andare a prendere un caffè.






mi sto accorgendo sempre di più di quanto mi stia buttando via.

giovedì 16 luglio 2009

ca' savio's life.

è bello stare qui.

è stupendo passeggiare alle 8 del mattino, mentre cammini verso il lavoro, ad ascoltare i bambini che fremono per andare in spiaggia, le mogliettine che si preparano per le pulizie mattutine, il vecchietto che si ascolta il liscio per un gradevole risveglio, la combriccola di anzianotti che si bevono il bianchino e sparlano peggio delle mogli fino a mezzogiorno inoltrato.
inizio ad apprezzare la vita in questo paesello.mancava un pò di tranquillità, un pò di serenità interiore.


e chi c'ha voglia dell arrivo del 30 settembre???


passeggiavo, al ritorno, e colsi un fiorellino non ancora sbocciato.
così giovane, così delicato.
per quanto tu possa mascherare la tua età, per quanto tu possa svestirti dello stendardo dell' infantilità, sei sempre e solo ancora troppo giovane.
qualcuno ti potrà violare, potrà già aprire i tuoi petali non ancora abbastanza forti.
non farlo, no, non farti violare, docile fiorellino.
ancora poco e i tuoi petali brilleranno di un rosso maturo.
lascia che il sole ti accarezi ancora un pò
lascia che la luna pian piano ti coccoli.


c'è un velo sottile di panismo nell'aria, ma come può questo non ricordare una giovane vita umana?

mercoledì 24 giugno 2009

ti amo, ti amo, ti amo...e poi?ah si, ti amo.

Cosa non farò per farmi amare
Cosa non farò per dirti che
Cosa non farò per quest'amore
Per dirti cosa sei per me

Dormo ancora solo in questa stanza
Dove al buio i sogni vanno via
Resta solo il peso della mia
Malinconia

L'amore non si spiega
Fa girare il mondo e poi
Se non c’è diventa tutto inutile

Non puoi farne a meno mai
Nemmeno quando poi
Sarà solo silenzio e freddo tra di noi

E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà

E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Tu sola sei l’amore
Tu sola sei per me

Dimmi che vorrai stare al mio fianco
Dimmi che sarai solo per me
Dimmi che consolerai il mio pianto
Ed io vivrò solo per te

Dammi ancora solo un po’ di tempo
Giusto quanto basta perché poi
Torni ancora tutto come prima
Tra di noi

E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà

E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Stella del mio cuore
Splendi su di me

E ora cosa non farò per amare
Non mi chiedere perché
L’amore non si spiega
Tu sola sei per me

lunedì 15 giugno 2009

non voglio, non voglio arrivare a cantare questa canzone piangendo

Mueren ya las ilusiones del ayer
Que sacié con lujurioso amor
Y muere también con sus promesas crueles
La inspiración que un día le brindé.

Le illusioni della mia lontana gioventù,
che ho riempito di prepotente passione, sono svanite
la speranza di amore che lei ha ispirato
è sparita anch'essa con le sue promesse crudeli.

Con candor el alma entera yo le dí
Pensando nuestro idilio consagrar
Sin pensar que ella lo que buscaba en mí
Era el amor de loca juventud.

Ingenuamente le ho regalato la mia anima
pensando di fare nascere il nostro idillio
senza pensare che quello che lei voleva da me
era l'amore della folle gioventù.


poco da dire, poco da capire.
l'amore può tutto, TUTTO!
io ci credo, e tu?

















..e tu?

giovedì 11 giugno 2009

a handshake of carbon dioxide

A dirla tutta non so perchè mi sono messa a scrivere.
non ho nemmeno mezzo argomento che mi venga in mente ora.
Stavo solo pensando che prima o poi dovrò mettermi a pensare di scrivere un libro.
L' idea di far trasparire solo ciò che voglio di me in un altro personaggio mi attira da morire.
Creare questa persona, curandola nei minimi dettagli, facendola pensare, agire, nascere. Facendola vivere.
uau, mette quasi paura.
Lo spacciatore un giorno mi ha consigliato la ''ragazza-tipo '' del libro.
''Una tipica adolescente patetica, che incontra l ondata emo, le fai vivere le solite storielle da niente e poi la fai suicidare'' ''poi vediamo quante emo che le assomigliano davvero la seguono''
deliziosamente macabro direi.
ma no, troppo banale forse. Dovrebbe mettersi anche lui a scrivere, sarebbe un esperienza interessante.
Oppure potrei raccogliere una serie di piccoli racconti giorno per giorno. riflessioni, momenti, discussioni. insieme alla piccola patata. che ha un blog eccezionale, ma soprattutto riesce a scriverci sempre, cosa che sto ricercando da anni di fare.
rinchiuderci in casa per una settimana, io e lei da sole, immergendoci totalmente in noi stesse.
prima scrivendo indipendentemente giorno per giorno, poi accumulando il tutto. versione ''M'' e versione ''D''.
cara la mia piccola.purtroppo per motivi personali(e no, questo non è il classico ''motivi personali'' che scrivi nelle giustificazioni di scuola come per dire ''cazzi miei, avevo di meglio da fare'') non riusciamo a sentirci tanto, poi dobbiamo ancora vederci miseriaccia, non vedo l'ora.
Tante cose in comune, e tanta voglia di entrambe di trovare finalmente una persona che ti somigli, che non sprofondi nella banalità della gente comune. Un pò di intelligenza e di autonomia, insomma, non mi pare di chiedere tanto.
Ma il sogno utopico per eccellenza sarebbe riuscire a creare una collaborazione con il caro m, che a mio parere è quello che tutti definirebbero ''L'artista incompreso''.
Per certe cose così simili, per altre lui rappresenta il classico modello dal quale imparare.
riesce a trasportarti in mondi inesplorati con il solo uso della parola. magnifico.
e pure io e te dobbiamo vederci, doppiamente miseriaccia, mi sono ripromessa di picchiarlo e devo farlo, assolutamente. caro piccolo panda. è proprio un tenero panda.
Come poter riuscire a rubare questi tre soggetti e tenermeli solo per me.
tanta voglia di amicizie sincere, quelle che non ho mai avuto, e penso mai avrò.
Quanto sarebbe bello avere ancora l ingenuità della stupidaggine, che non ti fa vedere nulla di negativo

venerdì 15 maggio 2009

il mio filo.

cosa c'è che ci accomuna, in realtà?
la musica?il dialogo?
cosa realmente ti spinge a scrivermi, a preoccuparti di me se vivo isolata dal mondo intero se il resto della massa adolescenziale non mi comoda?
che tipo di feeling c'è tra di noi, quale sottile filo ci rende così amichevolmente affini?
queste domande certe volte mi perseguitano.
come vorrei riuscire ad essere te per un giorno e capire perchè mi consideri.
si, alla fine il succo è questo.
l'unica donna, che io sappia, che ti può girare nelle vicinanze, è la tua giovane donzella.di cui ignoro l'esistenza, anche se mi piacerebbe conoscerla, ma ho paura di sentirmi nettamente inferiore a lei.non so perchè, ma ho questa sensazione.
poi, ci sono io.
cioè, è proprio questo che mi preoccupa.
per quanto io giri per il centro e i soliti punti base della città, non ti ho mai visto vicino a un soggetto di sesso opposto al tuo. cioè si, ma sono conoscenze di conoscenze, non ti parlano, al massimo ti salutano.
solo io riesco ad avere un ''dialogo''.
a ricevere una tua ombrellata sulla gamba.
il che mi porta a pensare, come già detto miliardi di volte in pochissime righe.
la mia scarsa autostima mi porta molto arduamente a pensare che io abbia qualcosa di - pensa, mi fa quasi imbarazzo dirlo - speciale, rispetto alle altre ragazze.
forse il fatto che dietro ad una faccia così apparentemente felice, banale, spensierata, quasi innocente, possa sfociare la ragazza che ti parla, che ti scrive, che certe volte, ammettilo, ti stupisce.
forse, è solo quella parte di me che ti lega.
il che, ragionando, è una delle tante sfacettature del mio carattere.
oltre alla banalissima e sdolcinata marta che non fa altro che pensare alla sua metà, c'è quella marta, si, proprio quella.
pensandoci, è anche questo che mi turba.
il mio ''volerti bene'' mi porta a quasi dispiacermi di non potermi esprimere con tutte le mie sfacettature. no, non posso farlo perchè è la parte che corrode il nostro filo.
ecco cos'è.
un sottile filo di seta, collegato da tutte e due le parti.
solo che da un estremo, solo da una parte di esso, spuntano diversi ostacoli, spine, tutto ciò che potrebbe spezzarlo.
ora, cosa fare?eliminare questi cosiddetti ''ostacoli''?
ciò significherebbe far spuntare una marta nettamente diversa da quello che è e che appare ora.
e non voglio, e non posso farlo.
mi limiterò a far rimanere tutto com'è sempre stato, un sottile, sottilissimo filo di tenerezza.di simpatia.di comune accordo.
senza quel filo penso starei molto male.molto.

giovedì 16 aprile 2009

tutto ciò che, sostanzialmente, ti si plasma addosso, appiccicoso come un adesivo di 10 anni fa.
tutto ciò che urta è diventato giornaliero incontro sotto ricetta.
tutto ciò di cui non ho bisogno, come le migliaia di quaderni dentro la mia cartella.


ma, senza te, posso davvero vivere?

mercoledì 15 aprile 2009

i wanna hold your haaaaaand...

che palle.vorrei aver voglia di scrivere.
ma non ne ho.
mi limiterò a semplici parole.
noia. studio. trasloco. stanchezza. palle.
tremendo bisogno di parlare con qualcuno con cui confidarmi, che non esiste.
sostanzialmente, non esisto più per nessuno(apparte LUI che no, non è il cristiddio). sembra che non mi serva l'aiuto di nessuno.
sembra.













un pò di tristezza dilaga

martedì 13 gennaio 2009

here's the black sheep!



uau, era parecchio che non scrivevo!
beh, ri-salve ai gentilissimi lettori, vi ringrazio per le migliaia di mail dei FANS, mi dispiace solo di non riuscire a rispondere a tutti perchè le migliaia di impegni me lo impediscono...
pfffffffft.

penso che se facessimero una gara per il blog meno letto vincerebbi io.

beh insomma, che è successo in questo periodo?
sostanzialmente niente, come la maggior parte dell umanità, che fa passare con così tanta facilità i mesi e gli anni non cambiandosi nemmeno pettinatura, vestiti, cane, moglie e figli.
Da settembre ho cambiato casa, e devo dire che spacca parecchio, sebbene manchi ancora una buona parte di impianto elettrico e arredamento..ma lo stretto necessario per il momento c'è.
Da settembre sono in quinta superiore, l'anno decisivo, l'anno in cui maledisci anche il cane del vicino che ti disturba perchè tossisce a tempi alterni.
Sto perdendo ogni motivazione per lo studio, anche per il ''semplice'' svegliarmi alle 6 e mezza di mattina per prendere il treno e andare a scuola.
Da 5 mesi sono la donna più felice del mondo, e continuo a sognare fin dal primo giorno in cui mi sono persa nei suoi occhioni.
Da 5 mesi sto vivendo una favola bellissima, che fa si che ogni mattina appena mi alzo e allungo la mano verso la parte sinistra del materasso, lui c'è.
E' un cane?una cavalletta?un cobra?un gatto?
No, semplicemente il mio patastrulli.
Che quasi ogni mattina si sveglia con me solo per accompagnarmi in stazione, a 800 metri da casa mia.In macchina.
Che mangia la bistecca al sangue, anche se la odia, semplicemente perchè gliel ho fatta io.
Che mi fa giocare con il gamecube, e mi sopporta in tutte le sfuriate che faccio perchè perdo sempre (:
Che ogni tanto si perde a fissarmi, a sbarrare gli occhi se la scollatura è più del solito
Che ama ogni cosa che faccio, come la faccio, e in particolare se la faccio per lui.
Che si preoccupa sempre per me, per qualsiasi cosa, per farmi stare al meglio.
Che se sto male alla sera perchè mi manca, si fa 100 km solo per dormire con me.
Che...semplicemente, è la mia ragione di vita.





24 maggio 2010, ma quanto ci metti ad arrivare?

mercoledì 19 novembre 2008

come with me.




"E adesso seguimi

per posti inesplorati,


luoghi mai visti,


Paradisi del cuore."







Ci sono momenti in cui ti guardi allo specchio e fai fatica a riconoscere la tua immagine allo specchio.


E' come se cadessi dalle nuvole, ti fermi e pensi ''ehi, quella sono io, dove cazzo vai?fermati un attimo.''




Fermati un attimo, cara mia, vivi un pò.


Dove sei ora? Perchè sei qui? E' davvero questo quello che vuoi?






Ed è così che tutto intorno a te si ferma.Confusione.Delirio.A volte anche Paura.






Come ci sei arrivata qui?Pensa, ragiona un attimino. Troppe cose intorno a te, la tua vita ti si spalma addosso troppo facilmente. E ti lasci spalmare così??? Pro e contro, giusto e sbagliato, buono e cattivo, ti arriva tutto addosso. Si plasma con la tua pelle e sai che non se ne andrà più. Ma quanto potrai andare avanti così? Arresta, ferma, sospendi. Vivi un pò.


Questa sei tu, cara mia. Non è una questione di piacersi oppure no, il fatto è che sei così. E poco potrai cambiare se ti lasci passare tutto addosso. Se lasci che il tempo livelli pian piano gli ostacoli. Se permetti al tempo di passare così terribilmente veloce. Se accetti che le banalità delle tue giornate divengano bene comune. SE.


E se non avessi conosciuto te quel giorno, chissà che sarebbe successo ora.


Chissà se ora sarei qui, a parlare di questo. Chissà se la pioggia mi avrebbe dato ancora così tanta nostalgia nelle sere buie. Chissà se avrei vissuto la separazione in questo modo. Chissà che mi avrebbe fatto la solitudine in questo corpo fragile. CHISSA'.


C'è da dire però che senza te io non vivo. E porcamiseria se è vero.


Ma senza il tuo amore a quest' ora sarei persa. Ma senza il tuo affetto adesso sarei un cubo di ghiaccio. Ma ora tu sei qui. Ma sei tutto mio ora,nau, tudei. MA.




Ne hai di certezze, cara mia?




Certo, ne ho una. Anzi, tre. L'uomo della mia vita al mio fianco, la migliore amica che si possa avere, un padre che non fa mancare mai niente a una figlia sbandata come me.












Fanculo, vocina interiore.




venerdì 17 ottobre 2008

Intruso, Infiltrato, Ispirato.

sono nel posto sbagliato al momento giusto

prendo carta e penna e quello che non va lo aggiusto
come un arbusto cresce, nasce dentro ed esce
lo vediamo solo in due, qualcun altro lo intuisce
sulle strisce attraverso saltellando sembro matto
colpa delle nostre mani che sigillano il patto
che di scatto abbiamo siglato e rispettato
e ho aspettato, m'hanno accontentato, s'è avverato,
è un sogno, che si propaga come onde nello stagno
dopo che prendi un sasso e lo butti a bagno
affonda, ma non si sa mai che emerga
qui lo scrivo, qui rimane, mi accerto che non si perda

Ti Amo

lunedì 6 ottobre 2008


sai che c'è?

c'è che ti amo, ti amo da impazzire.

e non smetterò mai di dirtelo, sussurrartelo prima di chiudere gli occhi insieme, gridarlo al mondo intero.

senza te oggi sarei rimasta a casa, raffreddata e triste, a pensare a quanto mi mancavi.

e invece no, hai preso e sei corso da me.a farmi compagnia.

dolce amore.

stare con te diventa sempre più bello.

e più sto con te più capisco che devo passare ancora più tempo con te.

tutta la vita.insieme.

giovedì 25 settembre 2008

depressione metereologica

in poche parole?

piove.


e così, come al solito alzo lo sguardo e guardo fuori.
ma tu non ci sei.dove sei amore mio?
domani, domani ti rivedrò.
e poi..una settimana insieme.
aahh, non ci credo!
per una settimana potrò alzarmi, girarmi e vedere che sei lì, come un piccolo gatto, che aspetti la coccola mattutina.
ti bacio. Buongiorno amore mio.
e tu, che corri verso il bagno per lavarti i denti. :)
io che corro a scuola, tu che ritorni a letto.
per poi tornare a casa ad abbracciarti, mangiare insieme e tutte quelle sdolcinatezze che fanno tutte le coppie banalmente romantiche.
per caso questo blog sta prendendo un che di normale?
me ne importa?no.
solo una cosa è importante.
io, te, ancora insieme.
vita mia, ti amo da impazzire!

mercoledì 3 settembre 2008

fa caldo, mentre guardo la finestra nella speranza di vederti.mancano le tue labbra alla panna.
non ci sei, e non ci sarai per tutta oggi, domani, dopodomani e dopodomani ancora.
ma domenica si.
domenica varcherò la porta di casa, girerò l'angolo e ti troverò lì, appoggiato alla macchina, con le braccia incrociate
mentre aspetti il mio arrivo, il primo bacio, il primo sorriso.



fa caldo, mentre guardo la finestra nella speranza di vederti.mancano le tue labbra alla panna.
oggi ho immaginato per l'ennesima volta la nostra vita insieme.
ma ti immagini, amore mio?
una volta mi hai detto ''ci sarà un giorno in cui in casa ci sarò io, un gatto e al massimo qualche pargolo''
da lì non ho mai smesso di immaginare il nostro futuro.
io, te e il nostro covo d'amore.
ogni volta che mi perdo nei tuoi occhi è questo che vedo.



fa caldo, mentre guardo la finestra nella speranza di vederti.mancano le tue labbra alla panna.
affondo la testa nel cuscino, e mi pare di abbracciarti.
mi chiudo in me stessa, e mi pare che le tua braccia mi stiano avvolgendo.
mi lavo il viso,e mi pare che le tue labbra mi stiano ricoprendo di baci.
dove sei, amore mio?
con il pensiero ti guardo, ti osservo, e vedo il nostro amore crescere ogni secondo di più.
senza te, il nulla.la noia.deserto.monotonia.
con te, tutto.





fa caldo, mentre guardo la finestra nella speranza di vederti.mancano le tue labbra alla panna.
p.s.: I LOVE YOU.

venerdì 15 agosto 2008

.

non c'è titolo per questo post.
non c'è motivo per la quale io abbia deciso di scriverne uno nuovo.
non c'è interesse che vi possa attirare a leggerlo.

c'è solo una cosa che continua a battermi nella testa.gabriele, gabriele, gabriele.
colui che in una giornata qualunque trasformò la mia vita da incubo a favola spettacolare.
e mi trovo qui, davanti al computer in una banale serata.dicono sia ferragosto.amen,non ho bisogno di festeggiare, andare a divertirmi per stare bene.
penso, continuo a pensare, le parole discorrono con tale facilità...
c'è qualcosa che mi ispira, penso possiate capire cosa sia.
ho trovato la mia musa ispiratrice.
o meglio, IL MIO MUSO ISPIRATORE. =)
non ho parole per riuscire ad esprimere quello che sento.
è una costante leggerezza, un dolce brivido, un tiepido sospiro.
incredibile come l'amore ti possa trasformare in un docile cerbiatto indifeso.
senti che tutto è possibile, tutto è nelle tue mani, e nulla mai ti fermerà.
tutto.grazie a TE.
tu, che hai saputo raccogliere questo fiore molto spesso pestato.
tu, che hai saputo accudirmi e proteggermi.
tu, che mi nutri del tuo amore con la dolcezza più assoluta.
ed è questo che posso dirti, ora.
GRAZIE.
grazie di farmi vivere questa fantastica poesia.
grazie per avermi fatto entrare nel tuo cuore.
grazie per essere entrato nel mio.


in due parole?
ti amo.

lunedì 4 agosto 2008

anyone else but you.(juno ost)

Sei un'amante part-time e un'amica a tempo pieno
La scimmia che hai sulla schiena è l'ultima moda
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
Ti bacio sul cervello all'ombra di un treno
Ti bacio con gli occhi scintillanti di stelle, il mio corpo dondola di qua e di là
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
Qui c'è la chiesa e qui c'è il campanile
Certo che siamo carini per essere due persone bruttine
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
I sassolini mi perdonano, gli alberi mi perdonano
Ma allora perchè tu non puoi perdonarmi?
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
Troverò la mia strada nella tua macchina
Con la mia chitarra mp3 DVD e il suo pedale
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
Su su giù giù sinistra destra sinistra destra B A inizia
Solo perchè usiamo i trucchi non significa che non siamo intelligenti
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te
Cerchi sempre di tenere i piedi per terra
Amo il modo in cui ti senti
Non vedo quello che vedono tutti in nessun'altro
Tranne te

i'm in love with you...


caro, dolce, MIO picci.
mi ritrovo qua, alle 7 di mattina dopo aver dormito niente, a parlare di te.
sarà cosa passeggera?no, penso proprio di no.
l ho capito dal primo momento.

Pizzeria L'aquila, ore 19:00 circa

io: "una S.Daniele."
lui: "due."
-'da bere?'-
io:"una coca "
lui:"due"
-'piccola, lattina o media?'-
io:"media"
lui:"fanculo!una anche per me"

può sembrare una stronzata, ma per una psicopatica come me conta tanto.
la serata più bella in assoluto.
non mi sono mai sentita così coccolata.
non mi sono mai sentita così a mio agio.
non mi sono mai sentita così.
e ti adoro cazzo.
la cosa spaventa tutti e due, soprattutto per i fottuti 75 che ci dividono(chiamati kilometri).
ma ci voglio provare.
voglio rassicurarti.
voglio saperti coccolare come hai fatto con me.
voglio te.






[non come il manichino buddhista, non come spiderman, non come l'uomo biondo, nè come l'uomo che stava alla mia destra.MEGLIO.]

sabato 26 luglio 2008

solita sera, solito delirio



esimia testa di cazzo, ma quanto ti voglio bene???

troppo.

giovedì 17 luglio 2008

the show must go on..




MALEDETTO SIA IL MONDO ELETTRONICO.IN PARTICOLAR MODO LE MESSAGGERIE ISTANTANEE.

[QUALCUNO è CAPACE DI RIPORTARMI INDIETRO NEL PALEOLITICO???]




"ehi ciao!

volevo dirti che se ti va che ci vediamo ancora, la prossima volta che che ci vediamo, beh ti farò qualche bel discorso!

è che col fatto che ci sentiamo parecchio su internet, ma poi fra una cosa e l'altra è raro vedersi, poi [almeno io] faccio fatica ad orientarmi 'dal vivo', non so spiegarmi meglio....

no ecco è che sei una ragazza intelligente, mi dispiaceva se finva così ecco "





e adesso?
adesso ti dico io come andrà a finire.
tu, cara ragazza, darai al manichino buddhista un'altra possibilità.
che finisca in bene o in male, ti riterrai contenta di avergli potuto offrire una seconda possibilità.

ma mi domando.
con tutta l intelligenza che mi hai dimostrato, possibile che riesca a ridurti a UNA FORMICA con un semplice "ciao"?

timido?
spero sia solo quello.

mercoledì 16 luglio 2008

mai, mai, maaaai fantasticare.

in questa area sono assolutamente vietati i castelli di sabbia.

Ah, marta marta...ma che ti succede?

chi pensavi che fosse?l'uomo capace di dare un senso alla tua esistenza?
mi deludi, ti facevo più furba.
ti sei fatta abbindolare dai suoi spunti di intelligenza per rimediare solo una palata di minchiate.
stupida.ingenua.troppo buona.
non so cosa sia per lui quello che tanto citava, cos'era?ah si, il femminismo.
ma fammi il piacere.
voi,stupidi ragazzini che si travestono da adulti, avete solo un bisogno.
ed è sempre lo stesso.schifido, intramutabile, imperdibile BISOGNO.

lascio a voi menti brillanti capire di cosa sto parlando.
e voglio lasciare l immaginazione su come è andato il mio secondo appuntamento con il mio manichino buddhista.

punteggio:-50'000
spero tu riesca a donarmi una rivalsa in positivo.

martedì 15 luglio 2008

don't worry, be happy

"non preoccuparti, sii felice."

cenerentola dalle cosce facili e la sua amica si introducono nel vecchio mondo.
(cenerentola dalle cosce facili...non si può trovare nomignolo più idiota.)

musica, ticchettio della tastiera, macchine che passano.
si può definirla solitudine?
no, la mia mente è a duro lavoro.
troppe cose a cui pensare.
rebel dharma.
quanto mi sono affezionata a te?
troppo, troppo.

Domenica sera, birreria-pub "Samsara".

ore 9.00, io e prugnetta partiamo all insegna di un altra avventura distruttiva.
birra media.aperitivo.birra media.aperitivo.bacio.birra piccola.
BACIO.

mercoledì 9 luglio 2008

riflessioni di una normale giornata d'estate

banalità.abitudine.monotonia.
NOIA.maledetta noia.
da quando sono tornata dai miei 4 giorni di vacanza al mare è tornato tutto come prima.sembra quasi che domani mattina debba alzarmi alle 6 per prendere il treno e andare a scuola.
la mia mente viaggia verso un mondo nuovo, verso una casa nuova e verso esperienze stravaganti.
io e lei,la mia cara prugnetta.
in questi mesi siamo diventate quasi inseparabili.ma il momento più bello è stato qualche giorno fa, in campeggio, mentre passeggiavamo per la spiaggia alle 4 di mattina.gli altri erano già stanchi, noi avevamo ancora troppe cose di cui parlare.
mano per mano, con i piedi bagnati e la mente per aria.bellissimo.
questi sono i momenti in cui puoi dire "si, sono felice."


e ora?
ora si è tornati a casa, alla solita vita.
madre e padre che litigano per sciocchezze.
soldi che diminuiscono a vista d'occhio.
vedi la tua vita rinchiudersi dentro uno scatolone.
questo trasloco mi sta togliendo le forze.non vedo l ora di andarmene da qui, ma tutto sommato ormai ci sono abituata a questi spazi.chissà come sarà casa nuova tutta a posto.bah.vivo per quel momento.


"Cry, cry, cry for the brave and her passioned soldiers
Cry for the soul unsheltered from the storm
Cry for me, for I've lost my heart
Cry for yourself, unlucky to have been born
Cry out of anger, but don't cry of despair
For the world doesen't cry
They don't care"
Billy Corgan

giovedì 15 maggio 2008

ritorno


salve.
ore 21:45 di domenica sera all'insegna dell'arte della dattilografia.
tornata a casa da circa 1 ora da milano, per l'esattezza cusago.
tristezza, profonda tristezza...
un mese e mezzo all'insegna del lavoro e del divertimento..naturalmente accanto a persone stupende..
penso che nessuno possa capire come mi sia affezzionata ai miei "temporanei colleghi di lavoro" in questo tempo.
sembrava tutto così bello, divertente, rilassante..
ma purtoppo ad un certo punto arriva il momento di risvegliarsi dal sogno.
dai, ma si può essere così tristi?
avrei voluto passare tutto il resto della mia vita lì.e non sto scherzando!
lavoro ottimale, staff eccezionale e ambiente ok..
bahhh, meglio non continuare a parlarne sennò mi commuovo da sola.
insomma, stringendo il discorso, ho passato un mese e mezzo in tirocinio all'hotel le moran di cusago, è stato stupendo.forse ho imparato molte cose in questo stage.niente di pratico nel senso professionale,ma tante sottospecie di "morali", insegnamenti insomma.
ho capito come i rapporti tra il personale siano così importanti in determinate occasioni.
come vorrei far parte di quella grande famiglia.
fra un pò penso che posterò un pò di foto, forse vedrete una marta diversa da quella che conoscete.
una marta rilassata, felice, a suo agio.
pensieri=zero.

un abbraccio anche alla prugnetta che mi ha accompagnato in questa avventura.
un mese e mezzo di convivenza, siamo dei mostri.
ora, ritorna tutto come prima.
solita noia, solita gente, soliti casini in testa.
non vedo l'ora di cambiare aria e andarmene a vivere da sola con il mio caro stakanovista.


martedì 13 maggio 2008

piccolo tributo

appena ho letto questo intervento me ne sono letteralmente innamorata.
grazie m, ti rubo questo.

"VUOI SPOSARMI?"
"Lei era bellissima.
Lei era solare, e per questo bellissima.
Sorrideva, mostrava gli occhi perfettamente azzurri, rifletteva tutta la luce che poteva esserci in un parcheggio della bicocca alle nove di mattina. In ottobre.
Io la guardavo da dietro un vetro, mentre mi scaldavo le mani con il classico cappuccio, rigorosamente senza cacao. Ecco, i cappucci sono uguali, dappertutto. Costante. Noia. Pace.
Io la guardavo dal bar, mentre distrattamente seguivo i discorsi dei miei compagni di colazione. Eppure, come direbbe Godano, “non sentivo, non parlavo, io guardavo te”. Poi la canzone scivolerebbe nel meraviglioso bloccarsi del tempo, ma nel mio caso non si parla d’amore o colpo di fulmine. O meglio, non il mio.
Infatti guardavo lei, che era bellissima, baciare lui, che non era poi così bellissimo, ecco. Eppure faceva la sua figura, forse vivendo della sola luce riflessa, forse perché fumare rende figo anche il più coglione che c’è.

Bhe, si baciavano, piccoli bacetti … più correttamente lei, che era bellissima, baciava lui, che non era poi così bellissimo. Lui, più che altro, subiva. Con piacere, si suppone, ma subiva. Riceveva. Così, senza scomporsi, senza dirle in un istante che oggi il sole è così vicino e i cattivi pensieri così lontani. Come avrei fatto io, forse.

Lei, che era bellissima, insisteva. Attiva. Piena di disarmante gioia. Felice. Spensierata. In un giorno come un altro, lei lo baciava come se avesse appena accettato una proposta di matrimonio. Da lui. Che non era poi così bellissimo.
Ho sorriso.
Ho continuato a sorridere.
Ho fatto notare la coppia ai due compagni di colazione. Ovviamente è lei ad essere la protagonista dei primi commenti, ovviamente lui arriva molto dopo. In ritardo. E male.
Ho sorriso.
Ho continuato a sorridere.
Poi, pensando a voce alta, ho aggiunto solo un “Scusatemi, vado a buttarmi sotto ad un treno”. Non si è sentito, perché un compagno ha rovesciato la spremuta d’arancia sulla mia borsa. Merda.

Lei era bellissima.
Lei era solare.
Il cuore una parentesi rossa.
Il mio un bel buco.

Tanta tanta voglia di innamorarmi."


se volete leggere qualcos'altro : http://melien.blogspot.com/

lunedì 12 maggio 2008

persecuzioni di pensieri passeggera (almeno lo spero)


giorni fa sono uscita con la mia prugnetta, x due giorni di totale delirio.

adunata degli alpini,spero voi abbiate capito tutto.

sia da sana che da bevuta, mi assilla questo pensiero fisso.

che sia effettivamente "passata di moda"?"invecchiata"?

l'emisfero maschile non mi trova più come succulenta preda?

sembra che più tenti di avvicinarmi ad una persona più questa mi voglia si sentire ancora, ma per fare quattro chiacchiere insieme, niente di più.

sembro essere diventata la grande amica degli uomini.

il che si dai, mi fa piacere anche..

ma dopo un pò si può capire che essendo così per modo di dire desiderata dagli uomini venga voglia di tenersene uno per sè.

tutto questo deriva da?invidia, fottuta invidia che provo.

in questo momento dovrei essere felicissima per la mia amica, che dopo tanto sembra essersi trovata un tipo serio, e non da una botta e via.

invece non ci riesco, non riesco a trasmetterle il mio entusiasmo.

avete presente un vestito che per tanto tempo è stato comprato da tantissime persone, amato e desiderato.poi con il tempo questo vestito ti accorgi che non è così bello come sembra, sul lato sinistro c'è una piccola scucitura, manca un bottone, si è rotta la zip.

o semplicemente una volta ti piaceva e ora non più.

sto iniziando a diventare un pò troppo melodrammatica. ho passato tutta la mia vita a pensare che non devo deprimermi per queste cose,che se sto continuamente ad affannarmi per trovare l uomo giusto non arriverà mai.ora non riesco ad uscire dalle mie paranoie.

ah, come convincersi che non c'è nulla da preoccuparsi?

mi sento una povera 12enne senza esperienze.

UFF.

mercoledì 7 maggio 2008

bibxy canyon bridge

dai dai, chi conosce questa canzone?
vi sfido.
ah si, bella giornata come al solito.

domenica 4 maggio 2008

trasformazione.

non so che titolo dare al nuovo post, sinceramente penso di non aver mai azzeccato un titolo giusto.
beh, si, forse dovrei scriverlo dopo.ma non ho palle di star lì e pensare a un titolo.
è già tanto che riesca ad arrivare a fine discorso.
ieri ho passato una giornata nel complesso commemorativa.
ore 4, esco x trovarmi con i "tizi" da bassano.
gente più piccola di me, ma ogni tanto mi diverto con loro.
arriviamo nel baretto più odioso del mondo, pieno di finti metallari e truzzetti del cazzo.purtroppo dovevamo trovarci proprio lì con grande orso.(il più americanozzo che abbia mai conosciuto, ne sa più lui che la rivista più famosa di rap americano.)
comunque arrivatà lì ho trovato spiderman.soprannome ormai datato, quando stavamo assieme lui era il grande (e possente) uomo ragno e io la povera mary j da salvare.
ultimamente ci stiamo riavvicinando, niente riaffiatamento, solo 4 chiacchiere.è sempre bello parlare con lui. vicino a spiderman c'era un altro tizio, africadharma(il suo nick su myspace).un fuori di testa.il suo cervello lavora più di una macchina.figuriamoci quando è aiutato da del thc.
ho abbandonato i piccoletti e mi sono diretta verso il parco grande, a trovare lo spacciatore.
l'ho trovato già abbastanza alterato, ma nel giro di un quarto d'ora non mi toccava più quella considerazione, perchè iniziavamo a aperitivarci.
il tutto è stato ad un certo punto abbastanza imbarazzante, perchè ho capito solo dopo di essere seduta con 2 quasi sconosciuti e 2 ex.incredibile.mi sentivo una schifezza.
vabbè, quella considerazione è durata pochi secondi.
una buona mezzoretta stesi sull erbetta, poi dritti da nardo.tutti i rapper del paesello.gente che non vedevo da tempo ormai.
tornata a casa, l aperitivo raggiunse il suo apice.bah.
quando mi sono accorta che la mia sim era ancora dentro il cellulare di spiderman, sono andata al park a riprendermelo.lì mi sono vista arrivare prima l aperitivo, poi il cellulare.mitico.
me ne sono andata quasi fiera, in quella giornata ho partecipato attivamente seppure parlando poco.
volevo uscire anche alla sera, ma ero anche fin troppo stanca. STANCA.
che paroloni.
oggi giornata all insegna dello shopping.
molto molto molto bene.ma molto molto.
-2 reggiseni
-uno spolverino grigio a dir poco sublime, è un sogno
-un completo per il letto
-un anello, anche questo un sogno(legno scuro con in mezzo una riga bianca, scavata)
-sciarpina da me chiamata "portacillotto" chi vuole capirà
-uno zainetto indiano rosso
-un paio di federe muccate
-pantaloni neri
okok, ho finito.non serviva a un cazzo dirlo, ma non importa.era figo da dire.
vi saluto.

giovedì 1 maggio 2008

lo spacciatore


"buongiorno"
"buongiorno, come stai?"
"tutto bene grazie.tu?"
"solito.che fai?"
"niente, mi annoio davanti alla tv.tu?"
"anch'io.sto morendo di noia."
"sei libera?andiamo a farci un aperitivo al park?"
"ok.alle 3 al park."

caro, dolce spacciatore.
ho avuto una breve storia con lui, amore molto libertino, facevamo quel cazzo k volevamo.l'importante erano i nostri piccoli momenti insieme.niente coccole, niente frasi dolci.
offese.risate.baci.
mi mancano molto quei momenti.
ultimamente andiamo a farci il nostro solito "aperitivo" nel parchetto vicino a casa mia, torniamo a casa alle 7 che siamo nella stessa condizione.
e ci vediamo ogni giorno!incredibile, non ci siamo visti mai tanto come in queste 2 settimane.
e abbiamo parlato sempre di più, è una cosa che mi ha fatto molto piacere.
sento un pò di nostalgia, avrei voglia di ricominciare tutto da capo con lui.
però ha la ragazza.e sembra andare tutto a gonfie vele.peccato.
dai, non posso continuare a sbavare dietro alle storie passate.è passato, e deve rimanerlo.
se poi continuamo a vivere serenamente la nostra amicizia, ancora meglio.


E' proprio vero che le donne si attaccano all uomo bastardo.
e non penso che sia per il fatto che finalmente c'è qualcuno che riesca a metterti i piedi in testa, ma più che altro perchè tutta questa padronanza nella figura maschile ci mette all'erta, ci lancia la sfida.la sfida consiste nel cercare di mettere i piedi in testa a lui, trovare il suo punto debole, sedurlo, farlo diventare un pezzo di pane.per poi metterlo alle strette, e fargli capire che ha poco da fare il duro.questa diciamolo, mondo femminile, è una grande soddisfazione.

domenica 13 aprile 2008

frugando..


Davanti al pc, il tutto abbastanza tranquillamente, stavo curiosando tra vecchi documenti nel computer.. ho trovato una "lettera-disperazione" che non ricordavo più... data creazione:sabato 8 settembre 2007 ore 15:14 erano circa 8 giorni che ero a conoscenza della separazione dei miei genitori. "Non è possibile. È umanamente impossibile. Inconcepibile. È come se tutto il mondo, tutto quello che mi sta attorno si stesse rigirando contro. E io sto andando nella corrente sbagliata. Nervosa, isterica, desiderosa di andare fuori di testa cn qualche nuova sostanza stupefacente. Ho un tremendo bisogno di distrarmi. Ok, forse è qlcs di psicologico k viene da dentro, mi sembra di riuscire a provare la stessa sensazione che prova mio padre in questi anni. Non riesco più a vivere in questa casa. Mi giro, mi rigiro, brontolo intorno alla mia gabbia e nn riesco a combinare niente. Ho bisogno di affetto d*****, ne ho troppo bisogno. So che in te c’è del tenero, e tanto.. la tua infanzia è stata una tragedia, capisco il tuo fare molto compulsivo e distaccato.. Padre violento e alcolizzato, madre disperata. Fuga da casa, vita nuova. Solo a pensare a quanto mi dipiace x te.. mi verrebbe voglia di salvarti, come un povero gattino abbandonato viene salvato da una mamma gatta.. È questo che sei, un povero gattino abbandonato. Abbandonato e lasciato a soffrire in questo mondo cattivo, perfido, che ti può succhiare la linfa vitale da un momento all’altro. Ma cosa mi sta succedendo.. questi discorsi che escono dalla mia mente con così tanta spontaneità… Avrei voglia di gridarlo al mondo, gridare tutto quello che penso, e non me ne fotte un cazzo di cose ne pensi o se realmente hai voglia di ascoltarmi..lo faccio, e basta. Sta nascendo una nuova marta da adesso. Forse sarà una povera squilibrata con manie sadiche e suicide, ma nn penso. Nn riesco ad arrivare a questi punti. Tutto questo nervoso nasce perché? Perché non va internet.maledetto bastardo. Ora riprovo… datemi un po’ di forza, vi scongiuro. Autenticazione fallita. Che cazzo vuol dire?sei attaccato al modem, sei attaccato al telefono, sei attaccato alla presa della corrente. Cosa vuoi ancora?ke diventi un piccolo atomo di elettricità e che vada a svegliare un po’ tutti?lo farei, credimi, lo farei.tu trovami il modo di diventare un piccolo atomo di elettricità e stai sicuro ke lo faccio. Stai delirando, ne sono certa. Andrò da uno psicologo." credetemi, non ricordo niente di tutto questo. però posso confermare certe cose. una nuova marta è scaturita da queste lettere, una marta ancora più dura di prima. reprimere le emozioni è sempre stato un mio spasso. per fortuna ho trovato un modo x scaricarlo un pò. scrivo.continuo a scrivere. se fosse possibile e se fosse capibile, scriverei ogni mio pensiero.

giovedì 10 aprile 2008

noia.

ke tempo del cazzo.maledetta me e il mio essere metereopatica.

sono distrutta...ieri cena del cazzo dove ho lavorato dalle 3 a mezzanotte..scuola di merda... ._.
oggi pomeriggio ho dormito troppo...bahhhh!
sento la mia vita disciogliersi nella motoneità..
ormai sono single...e sinceramente riesco a capire solo in questi momenti quanto sia molto più facile andare avanti con una figura maschile che ti accompagna.anche per poco.
mi è tornato in mente un mio vecchio tema, parlavo dell amore adolescenziale.
si, è vero, noi adolescenti non ci innamoriamo della persona interessata, ma più dell amore stesso.
la necessità di fare le stronzatine da adolescenti.coccole,baci,paroline smielate, regaletti del cazzo.
mi manca ste.
si, è la prima volta che metto il vero nome.
ma non ci sono nomignoli per questa persona.è lui, il mio primo amore.ma non in senso cronologico, ma in senso affettivo.
quel vero amore che non scordi mai, quello che non riuscirai mai a togliere dalla testa.
la pecca è che il mio primo amore ogni tanto si riaccende.ci rivediamo, ci parliamo, ci baciamo.
e ritorna tutto come a 3 anni fa, quando ancora non ero abbastanza cosciente del grande tesoro che avevo fra le mani.ed era tutto mio.solo mio.
ora mi devo accontentarmi di piccoli intensi momenti di amore profondo.
voi non potete immaginare quanto darei x trasferirmi ed andare vicino a lui. uff.
comunque vabbè, ormai sono QUASI del tutto cosciente che non potremo mai tornare come prima.
il fatto è che in questo caso non vale la solita frasetta del cazzo "ma si, dimenticalo, ce ne sono di meglio". no.ve lo assicuro.penso sia l unica cosa della quale sono quasi totalmente certa.
io naturalmente non voglio passarmi tutto il resto della mia vita ad aspettarlo, figuriamoci,io continuo ad andare in cerca del cosiddetto "uomo della mia vita"inesistente.ma sinceramente mi può bastare uno che mi sopporti x un mese.ma che sappia amare, a fondo.
così intanto sto qui a blaterare e a scrivere frasi quasi completamente senza senso, ma a me va bene così.mi passa il tempo.
forse mi trasferisco, vado ad abitare dall altra parte del mio caro paesetto del cazzo.
ma mi va bene.sarò isolata un pò da tutto e da tutti,ma mi toglierò dai coglioni la madre e finalmente gli spazi saranno anche più larghi.
per giugno andrò ad abitarci.sinceramente vivo solo per quel momento.
e anche per andare all ikea a comprare cucina, salotto, camera di mio padre e mia,bagno,lavanderia e garage. emozionante davvero.finalmente io e mio padre avremo una casa come si deve.bella.comoda.piacevole.
e non serve molto da decidere, io e mio padre ci stiamo ritrovando sempre di più.
con un totale di circa 12'000 euro avremo una casa stupenda e di questo ne sono certa.
vabbè, con questo blog ho parlato di tutto e niente.
sinceramente mi sono annoiata da sola riepilogando ciò che ho scritto.
chi cazzo se ne frega.avevo da parlare di tante cose.

venerdì 28 marzo 2008

pensieri..


piccolo pensierino del cazzo.
passeggiavo, stavo tornando a casa da scuola...

ore 6 e 20 circa...

musica sull'mp3, smashing pumpkins come al solito.

passo davanti a un negozietto cinese, china and african market.

è 4 anni k sto in sto paesetto e non ci sono mai entrata..

ora è chiuso, era tutto vuoto...fuori c'erano ancora le scritte ma dentro ormai non c'era più niente.

mi è venuta tristezza.sibbeh, niente di particolare, non è k ci morivo sopra a sto fatto di entrarci..

però mi è dispiaciuto e non poco...

e da lì l'immersione totale nei pensieri più filosofici XD

quante cose non ho passato....quante cose ho perso per colpa del tempo..

pensare a tutto quello k è successo, ma soprattutto che NON è successo..

quante cose sarebbero potute accadere...

e quante sono accadute invece...

da un certo punto mi dispiace non aver avuto una vita diversa...

ma dall'altro sono felicissima di essere in questo "modello" della mia vita..

e non mi pento di niente...

ho fatto di tutto per godermi la vita fino in fondo...

e continuerò a farlo ù.ù

giada, mi sei venuta in mente...

forse senza di te tutta la mia vita non sarebbe così bella..

con un'amica come te c'è poco da dire...splende sempre il sole!

ti voglio troppo bene...!!!

*-*

lunedì 24 marzo 2008

i loooooooooooove this.

Posted by Picasa

canzone dell'amore perduto.Fabrizio de andrè

Ricordi sbocciavan le viole
con le nostre parole "Non ci lasceremo mai, mai e poi mai",
vorrei dirti ora le stesse cose
ma come fan presto, amore, ad appassire le rose
così per noi
l'amore che strappa i capelli è perduto ormai,
non resta che qualche svogliata carezza e un po' di tenerezza.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti al sole di un aprile ormai lontano, li rimpiangerai
ma sarà la prima che incontri per strada che tu
coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo.
E sarà la prima che incontri per strada che tu
coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo.


scusami, uomo che stava alla mia destra.
è stato.
=(

giovedì 20 marzo 2008

giornata strana O_O

"If you have to go, don't say goodbye...
if you have to go, don't you cry...
if you have to go, i will get by...
And I will follow you, and see you on the other side.."
Giornata nostalgica, triste, nonostante il tempo assai adorabile...
avevo la folle voglia di buttarmi su un campo di margherite a....fare qualcosa.qualsiasi cosa.mi bastava il campo di margherite.
mi manca una figura maschile dalla quale farmi cullare. l'uomo con la macchina.l'uomo che stava alla mia destra.l'uomo biondo.il mio primo amore.mio padre.
oggi mi sono svegliata stranamente rilassata.
vacanze,aaah, si mi ci volevano.
9 e 30, faccio colazione.cara amata ovomaltine.non capisco perchè certa gente non l'abbia mai assaggiata o non le piaccia.bah.ti da una carica quel coso k potresti portarti in spalla 5 tori dell himalaya sud orientale.
piccoli dispetti tra mio padre e mia madre.provavo rabbia.li vedevo contenti.non volevo si scambiassero tenerezze.
mi sembra brutto da dire, xò è così..
non voglio k tornino assieme.sto bene così.con mio padre.
in questo anno ho imparato ad amare profondamente mio padre.lui mi conosce,lui riesce a capire come sto, anche se provo a nasconderlo.
riesco a parlargli di tutto, anche di cannoni se è necessario.
cmq sia, stamattina io e la madre abbiamo deciso di shoppingeggiare.
ho bisogno di shopping.ne necessito.sennò muoio.
ci dirigiamo verso il negozietto più scrauso di tutto il paesello.solo k l ultima volta ho trovato qualcosina di bello.niente di che, roba k riusciresti a mettere in caso di emergenza.
questa volta mi ha deluso.
bruuuuuutto...mamma mia....pantaloni zero, uno schifo.magliette misto punk che facevano obrobrio,da poseraccia proprio... xD
sono andata via che stavo x sboccare U_U mia mamma in compenso si è comprata il male...troppa roba...contenta lei....
vabbè...spreco delle energie x il cazzo insomma.
ho voglia di un paio di occhiali.ho voglia di una cintura.ho voglia di un bacio.ho voglia di coccole.
ho voglia dell'uomo biondo.l'unico a conoscenza di questo blog.
di lui mi fido.sento k potrei donare l'anima x lui.
sta diventando molto importante x me...e io x lui.
ti adoro,non c'è altro da dire.
non vedo l ora di rivedere i tuoi occhioni.
torno a scriverti, e ascolto ancora quella canzone...
"If you have to go, don't say goodbye...
if you have to go, don't you cry...
if you have to go, i will get by...
And I will follow you, and see you on the other side.."

lunedì 17 marzo 2008

depressione?noia?rottura?

così, rieccomi.
è proprio vero che non ho un cazzo da fare..vabbè.
giornata monotona come al solito, ormai ho imparato a pensare a tutto tranne k alla scuola.
riesco a pensare anche agli uccellini se mi metto d'impegno. XD pessima..
mentre ero in treno ad ascoltarmi "lucy in the sky with diamonds" fissavo i bambinetti di 1a superiore, anche più piccoli...
da una parte il disprezzo..
dall'altra vedi la gioia ancora quasi del tutto ancora ingenua..
niente problemi, niente preoccupazioni, puoi fare quello k vuoi..
l'adolescenza fa proprio cagare eh...
odio questi momenti..momenti nella quale tutto quello k vorresti fare sarebbe prendere e fare un viaggio a meta non definita. VIAGGIO. giusto il titolo del tema k ho fatto oggi.
non ho scritto niente,ma non perchè non avessi idee.ne avevo, e troppe.
io volevo parlare di droga.
volevo parlare di quei viaggi. Lucy in the Sky with Diamonds.
ma sai com'è, la droga fa male.farsi un cannone e farsi una pera è la stessa cosa.
prima o poi mi farò un cillotto davanti alla mia prof di italiano.perbenista del cazzo.
l unico brivido di piacere k tu abbia mai avuto è stato quando per sbaglio durante un BELLISSIMO pranzo con i parenti hai esagerato con il prosecco.
ok, ho finito. U_U
ora basta scrivere stronzate.parliamo di cose serie.
bene, cosa?
volevo parlare dell uomo con la macchina, non ne ho ancora parlato...ma mi è passata la voglia.
vi saluto.
ò.ò

domenica 16 marzo 2008

all you need is loove...

sono già tornata.
strano, di solito non riesco a frequentare così costantemente un certo sito.
comunque sia, sarà un pò difficile scrivere ora.
mi sono divertita parecchio grazie a te, piccola.
grazie mille vecchia, davvero.
x la prima volta eravamo tutti finiti, tutti. nessuno si subiva l'altro, ridavamo allegramente..
alle 4 eravamo a letto.suppongo k x prendere sonno ci abbiamo messo si e no 4 secondi..escludendo le chiacchierate..molto bene =)
ho dormito maluccio, l'uomo che era alla mia destra (bene, d'ora in poi lo chiamerò così) continuava a spostarsi e i suoi lunghissimi dreads mi arrivavano in faccia[provocandomi un mezzo infarto, essendo in catalessi].
verso le 10 e 30 ci siamo svegliati..io, la spacciatrice e l'uomo alla mia destra.
la festeggiata dormiva ancora.di gusto.beata lei.
mi sono svegliata strana. in ansia. era la nostra prima notte insieme per me e l'uomo alla mia destra. non abbiamo fatto niente.ma proprio niente niente.nemmeno mezza carezza.
beh, se un braccio pesantissimo che mi schiacciava si può definire carezza allora si.
mi sono sentita a disagio.mi ferisce il cuore dirlo, ma non lo volevo con me quella sera.
volevo stare da sola.da sola a ridere con la festeggiata. si, le voglio proprio un gran bene...
Ho baciato l'uomo alla mia sinistra. bacio insipido.niente lingua, niente sentimento.
è un mese che io e lui ci baciamo così. Il perchè è semplice, sono i suoi primi baci.
L'ho baciato.ma non perchè volevo, non perchè mi faceva tenerezza vederlo mezzo addormentato, non perchè mi avesse dato un dolce buongiorno. Solo x compassione.abitudine.noia.tentare di dimostrare ancora qualcosa.xk ormai è diventato un obbligo. Stasera ho scoperto k tra me e lui non c'è niente.
si, perchè siamo troppo diversi.o troppo uguali.non lo so...
fatto sta che non sono sicura di volere qualcosa come una storia con lui..
mi sembra solo una banale amicizia..
vabbè, verso le 2 sono tornata a casa, anzi a bassano..
l'uomo che stava alla mia destra è tornato a casa, io mi sono trovata con l'uomo biondo. *-*
penso che nessuno riesca a capire a fondo quanto adori quell'uomo.
2 settimane che non ci vedavamo.troppa felicità.mi è mancato un casino.
mi piace tantissimo un rapporto così,come il nostro.
è speciale, mi fa ridere come nessuno..
amo coccolarlo, amo abbracciarlo..
chi l'avrebbe mai detto che saremmo arrivati a questo.
la vita è strana.
la vita è una puttana.ma pur essendolo, riesce a darti piccoli, intensi momenti di piacere.
uomo biondo.grazie di esistere.
uomo che stava alla mia destra.mi dispiace.grazie cmq x avermi fatto compagnia.
bel weekend.

venerdì 14 marzo 2008

bleah.

rieccomi.
causa disturbi al..bo..intestino misto stomaco misto ovaie, ho deciso k oggi pomeriggio starò a casa.
piacere, mi chiamo.sisi, mi chiamo.
non vi dirò il mio nome, ma se volete chiamarmi chiamatemi picci.
perchè?perchè mi va.
abito in un paesello abbastanza grande, pieno di traffico e di avvocatini che girano a braccetto con le segretarie con gli occhiali.
immaginatevi casa mia. piccola ma comoda, vecchia ma carina.
la verità? la odio.
non riesco a sopportare questa casa.
sapete, tutti hanno bisogno di un pò di lusso.
l'unica cosa di lusso in camera mia è un tappeto rosso.
nonostante tutto i miei amici adorano casa mia, dicono che è bello avere una casa piccola, dona affetto.
bah, contenti loro.
altri invece l hanno soprannominata il bunker. ahah, li picchierei quando lo dicono. >_>
ho 3 gatti. l'unica mia ragione di vita. gli unici che non mi tradiranno mai e che io non tradirò mai.
vivo con i miei genitori, separati ma al momento vivono insieme.
è un pò un casino la mia "famiglia", se così si può definire.
si, giuridicamente siamo una famiglia.
realmente, i componenti della famiglia sono:
1.uno stakanovista specializzato nel settore infermieristico, sindacalista e buon padre.il migliore x me.
2.una psicolabile pigra e rompiballe, lavoratrice "occasionale"(non fa un cazzo a lavoro) come segretaria di un ufficio immobiliare fallito in precedenza, ora in ripresa. io e lei non andiamo d'accordo.
3. una computerdipendente, figlia unica, che passa la maggiorparte del tempo (quando è a casa) davanti al tavolo del pc o a letto, in coma. sisi, quello non è dormire.è proprio coma. frequenta regolarmente(apparte i giorni che sta a casa, ovvio) la quarta superiore dell istituto alberghiero, specializzata in ristorazione, settore sala.

si, se non si fosse capito la componente n.3 sono io.

okok.con calma xò.

appena iscritta.
devo pure scappare a terza area, in più dopo scuola ho un macello di commissioni da fare.
AAAAA!
lascerò le presentazioni alla tarda serata.
bye U_U