martedì 29 settembre 2009

non ti aspettare canzoncine deprimenti, nemmeno gruppetti del cazzo finti strappalacrime, non credere che elimini tutte le foto
rimarranno sempre lì, perchè le aspetterò
le aspetterò ancora, ancora, ancora
e ancora.
non ho detto in eterno, ho detto ancora.

non ti potrò abbracciare nelle notti buie e fredde, non ti potrò coccolare mentre giochi a zelda, non potrò farti i grattini mentre guidi, non potrò ballare idiotamente le tue canzoni, non potrò sostenerti se i tuoi ti fanno sclerare.non potrò darti il buongiorno ogni mattina, non potrò darti la buonanotte ogni sera, non potrò aspettare che chiudi gli occhi per stringerti la mano ancora una volta prima di accoccolarti nel sonno, non potrò sfiorarti la pelle quando ti senti triste, ne quando ti senti felice, ne in altri modi.



torna da me prima che sia troppo tardi ti prego

incazzata nera nera nerissima
fra un pò esco diamine mi fai davvero incazzare
e devo star qua a vedere sti musi?
e poi mi parli di reagire in modo maturo, tu non stai reagendo, tu scappi di fronte ai pericoli
ma io non dico niente, io sto zitta, io sono quella che reagisce in maniera amorfa
se lo dici tu allora nono hai proprio ragione
non oso pensare cos'hanno detto su di me, non oso pensare ai consigli che ti hanno dato
perchè pare strano a te ma queste cose si risolvono DA SOLI, come tu avevi detto che volevi stare per avermi lasciato
esco con amici CHE NON VEDO DA MESI
e chi cazzo ti ha impedito di farlo?pensi di rinfacciarmi cose che non ho nemmeno fatto giusto per il gusto di farti odiare?no non ti darò questa soddisfazione
mi stai ignorando, il che mi fa morire dentro in una pressa che si muove lentamente e lacera le ossa, fa scoppiare le vene, sminuzza gli organi

tu forse non te ne rendi nemmeno conto di come sto.

lunedì 28 settembre 2009

giornata un pò spenta, tu sei dall'amica io davanti a questo insensibile scermo
avrei preferito che l'abbraccio di ieri sera fosse durato in eterno.




sette e mezza svegliati lavati ripigliati fissal tenta di carpire qualcosa dal suo viso niente zero mi guarda ricHiude gli occhi fammi capire qualcosa ti pregO una parola al posto giusto una carezza un Bacio macchè che cazzo dIci ti fai solo del male allora Soffri in silenziO perchè meno ti Guarda più stai male allora che seNso ha nOn farsi abbracciare ripigliati marta ripigliati Devi andare a lavoro devI bere il caffè fare finta con la suocera che sia Tutto comE un anno fa non fagli capire nemmeno per un secondo che muori dentro perchè suo figlio ti ha lasciato metti la maglia verde di merda le scarpe antinfortunistiche che pesano tre chili e fanno pure schifo siediti sul letto per avere ancora qualche responso prendi il cellulare fai finta che ti sia arrivato qualcosa lui non è troppo presto per i messaggi guarda che a dirla tutta stavo giocando gioca gioca non ti distrarre non ti perdere ancora nei suoi occhi non starlo a fissare come una cogliona rimbecillita ti sei appena beccata parole perchè stavi lì come una cogliona a guardarlo vabbè fanculo è ora di andare prendi la bici vai a lavoro regala sorrisi falsi fino alle 12 e 30 ciao paolo non posso venire al pranzo con i colleghi sono proprio impossibilitata eh sai com'è il ragazzo mi ha lasciato ah come mai ah bla bla bla le tue parole mi scivolano da un lobo e strisciano verso l'altro ma volano via torna a casa mangia da sola cazzo era ora la suocera via di casa per 5 canonici minuti si stava tanto bene senza accendi il pc fai finta di essere veramente preoccupata per qualcuno che tenta disperatamente di comunicare con te niente nada zero nessuno ti vuole fila via brutto cagnaccio sei pieno di pustole e nessuno ti vorrà più accarezzare









stop.

domenica 27 settembre 2009

piangere in silenzio perchè tu stavi dormendo
dammi un abbraccio ti prego, magari sto meglio
la tua bocca sapeva di vino la mia solo di salato






oggi sto quasi bene, spero di non peggiorare

sabato 26 settembre 2009

tutti sembrano volerci dividere
e tu chi ascolterai?

venerdì 25 settembre 2009

ps, non piace nemmeno a me, ma questo blog sta prendendo la tipica piega da figa depressa e sinceramente un pò mi schifa.










a dirla tutta schifa di più sapere che la gente comune sperperi così certe particolarità per banali sentimenti del giorno.

it's like nicotine

fa tanto male però tu continui a farne uso, continui a volerla, a desiderarla, e per quanto la gente ti dica che senza la nicotina starai di sicuro meglio tu sei sicuro di stare benissimo solo se c'è lei nella tua vita.


8 e 45. lo vedo prepararsi.
''dove vai?''
''esco.''
farfuglio discorsi senza senso, la mia bocca dice una cosa la testa ne sta pensando un altra, sta dicendo cazzo fuggi via con me amami come il primo giorno dimentica questi casini fa che io sia il tuo unico punto di riferimento riprenditi e capisci che hai sbagliato e vuoi stare ancora insieme a me.
oggi a lavoro ero più triste del solito. non riuscivo nemmeno più a fingere, la voce si abbassava, la gola si stringeva.
guardo il gatto, lo accarezzo, sorrido d'ironia sussurrandogli ''non fare il coccoloso, fra una settimana forse non mi vedrai più''
la mia vita senza te è inesistente. e il mio cuore dice che siamo unici.
potrai avere altre relazioni, questo è più che plausibile, ma sentirai sempre un profondo vuoto dentro te.spero tu possa capire prima di tutto ciò che quel vuoto equivale a me.
più di ieri, meno di domani.
e se mai per una qualche stranissima innaturale ragione riuscirò ad odiarti, non farò altro che pensarti comunque.

notte insonne, con te vicino eppure così distante

-6 alla più totale distruzione di me stessa

giovedì 24 settembre 2009

prego qualsiasi dio inesistente su questa terra che fra un mese tu ritorni da me

periodo transitorio

''perchè lo stiamo facendo?''
''...''
''ma sei sicura che è questo che vuoi?''
''e allora perchè lo sto facendo?''
''non lo so''
e mi affondai sulle sue labbra per l'ennesima volta.ma come se qualcosa subito dopo ci stesse aspettando, ci avrebbe diviso da un momento all'altro.come un ultimo bacio.
Sentir passare l'amore reciproco e le stesse sensazioni da entrambi attraverso ogni minuscola cellula del corpo.
Accarezzarti la schiena come fossi una piuma che per sbaglio ti sfiora.
Amarti con tutta me stessa, e sentirmi amata con tutto te stesso, come un esame finale.
Fare l'amore come non l'abbiamo fatto mai.




ma che cosa ci sta succedendo?

mercoledì 23 settembre 2009

how 'bout now?

il 30 si avvicina sempre di più però..e sempre con meno belle notizie.
non va più niente
niente
niente..

e ora?
non so nemmeno cosa fare, nemmeno cosa dire.
pausa riflessione.
''mi prendo un pò di tempo per me, e se mi accorgo di aver fatto una stupidaggine, mi faccio sentire''
sembra un appuntamento per andare a prendere un caffè.






mi sto accorgendo sempre di più di quanto mi stia buttando via.